Wi-fi e la tutela delle Autorità ecco le regole

Wi-fi in un luogo pubblico ora è tutelato, ecco la normativa

wi-fi libero

Se hai un’attività commerciale e vuoi inserire nei tuoi locali un wi-fi pubblico, ora sei tutelato.

Ansa pubblica oggi un informazione particolarmente interessante:

Secondo l’Autorita’ garante della Privacy, il ristoratore o l’imprenditore che decide di inserire nei propri spazi pubblici un collegamento ad internet, da questo momento è tutelato.

Che significa?

Se il proprietario del ristorante, del bar o di qualsiasi luogo pubblico, installa una linea internet senza fili come il Wi-fi non è responsabile delle attività svolte dai suoi clienti.

Naturalmente per collegarsi a internet i clienti obbligatoriamente devono firmare una liberatoria, ma ufficialmente il ristoratore non è più responsabile.

Inoltre è stato stabilito che, non solo il ristoratore non è responsabile, ma questa legge vale anche nel caso vengano affidati i mezzi multimediali per collegarsi.

Se si apre un internet point e concedo ai miei clienti dei computer per collegarsi, io non sono responsabile dell’uso improprio degli strumenti di navigazione e della navigazione stessa.

L’Autorità garante aggiunge però che per nessun motivo è possibile utilizzare i dati personali dei clienti per fini commerciali.

E se ci fosse un reato penale?

Questo regole devono essere un pò “imparato a memoria” da parte dei commercianti che prima di installare una connettività devono comunque pesare i pro e i contro di questa scelta.

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