Prima pistola stampata in 3D il suo nome? Liberator
Dalla prima commercializzazione “Liberator” (la prima pistola funzionante stampata), acquisisce un grande successo, dove inaspettatamente tocca la soglia di circa 100.000 download in una settimana, generando così la sospensione forzata della pagina web.
Come stanno reagendo le istituzioni?
Il senatore californiano Leland Yee ha prontamente presentato al congresso statunitense delle importanti proposte di legge, atte a bloccare ed a vietare la diffusione e la commercializzazione dell’arma in questione.
“Ho intenzione di introdurre una normativa che garantisca la sicurezza pubblica e fermare la produzione di pistole che sono invisibili ai metal detector e che possono essere facilmente fatte senza un controllo”
Leland Yee
Secondo i dati pubblicati dalla Defense Distributed, i paesi dove si sono registrati il più gran numero di download sono: gli Stati Uniti, la Spagna, il Brasile, la Germania e il Regno Unito.
Attualmente il progetto è anche presente sui principali server torrent, diventando in pochi giorni il file più scaricato del web.
Se il prezzo di acquisto della stampante 3D arrivasse a prezzi accessibili al pubblico, il rischio di diffusione di queste armi potrebbe diventare incontrollato, producendo una divulgazione smisurata di armi nella società.
