AGCOM interviene sul caso Hotspot Vodafone

AGCOM richiama Vodafone per il sovrapprezzo all’Hotspot e Tethering dei suoi clienti.

A pochi giorni dal richiamo per l’adeguamento del “cartello”, arriva il secondo richiamo AGCOM, che chiede l’adeguamento di Vodafone sui servizi di Tethering/hotspot.

A quanto pare Vodafone faceva pagare ai suoi clienti circa “6 euro al giorno” a tutti i clienti che utilizzavano il servizio di condivisione di internet che non avevano attive Vodafone Exclusive.

Vodafone Exlusive non era un opzione gratuita, ma un plus da 1,90 euro al mese, che oltre a tanti diversi vantaggi dava la possibilità di condividere la propria connettività con gli altri.

L’intervento di AGCOM è stato chiaro che è possibile visionare anche in questo comunicato:

La condotta, consistente nell’imporre un pagamento (ulteriore a quello già corrisposto per la fruizione del servizio di accesso ad Internet presente nel bundle dati) per l’utilizzo del terminale in modalità tethering (sia esso nella formula di tariffa giornaliera di 6,00 euro che in quella dell’opzione aggiuntiva dal costo di 1,90 euro al mese), si configura come una restrizione all’utilizzo del terminale (nello specifico della modalità di utilizzo dello stesso come“ hot spot WiFi”), nonché come una restrizione della libertà dell’utente di scegliere l’apparecchiatura su cui fruire del servizio di accesso ad Internet.

L’intervento completo è possibile visionarlo per intero andando sul sito web nelle notizie del 27 marzo.

Attualmente Vodafone ha presentato l’offerta Vodafone Special, che includono oltre i vari piani tariffari anche l‘hotspot Gratuito.

Teoricamente entro la fine di questo mese dovrebbe estendere l’opzione a tutti gli utenti.

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