Virus ruba 2 milioni di password

Nell’era informatica il problema di hacking è quello più diffuso della rete e molto spesso a causa di terzi vengono diffusi senza autorizzazione informazioni personali. Il 21 ottobre di quest’anno è partito un massiccio attacco informatico che ha regalato agli attentatori più di due milioni di password tra account Facebook, Twitter ed email. La portata è stata globale e il “virus” in questione ha colpito contemporaneamente 92 paesi tra cui anche l’Italia. Gli utenti a essere principalmente colpiti sono stati gli account con le classiche password “1234”, “4321” e “password”. Il contagio del virus “pony”, probabilmente ispirato all’antico assalto alla città di Troia, ha avuto una diffusione semplice e lineare ed è stato captato solo dopo la pubblicazione del file sorgente.

Pony nello specifico consente di controllare 24 ore su 24 tutte le attività di ogni singolo computer infettato, registrarne le azioni e fare statistiche sul suo utilizzo così da carpirne i dati più interessanti. Incapparci è semplicissimo: basta andare su siti poco sicuri, cliccare link malsani e magari dargli una mano scegliendo password banali.

Sappiamo benissimo che scegliere una password non è mai semplice ma consigliamo sempre di NON crearne una uguale per tutte o sopratutto di NON utilizzare cifre o lettere troppo banali come data di nascita o semplici iniziali.

[corriere.it ]

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.